Bentrovati amici di Helios Magazine, ancora un incontro con voi questa volta per fare una riflessione sulla base di quello che stiamo ascoltando sulle televisioni nazionali, sui giornali più gettonati per quanto riguarda la crisi economica, la crisi politica, la crisi sociale dell’Italia ma che investe ormai tutta l’Europa. Nonostante i dati siano chiari, siano definiti, siano riconosciuti a livello internazionale, noi assistiamo a delle conferenze stampa del nostro governo in cui c’è un osannare della situazione italiana, della centralità, del ruolo del dell’Italia all’interno del contesto internazionale di una economia che anche se ha qualche problema comunque va bene ma la verità è che al di là di qualche giornalista, di qualche emittente televisiva che ancora non è allineata sulle posizioni del governo, che intanto non ha confronto con i giornalisti, ma fa soltanto delle conferenze stampe senza interlocuzione con i giornalisti, Noi abbiamo soltanto dei dati che vengono distorti. La crisi economica colpisce l’Italia che non cresce, aumentano le tasse. aumenta l’inflazione, nel complesso la situazione sociale è veramente disastrosa e non certo per le diciamo fantomatiche dichiarazioni e invenzioni anche numeriche che riguardano un problema scottante che è quello dell’immigrazione ma che non è assolutamente il problema principale dell’Italia, non in questo momento almeno, ma c’è una situazione veramente esplosiva sul piano sociale perché l’occupazione, la disoccupazione giovanile, soprattutto giovanile, e l’incapacità di avere un posizionamento forte, importante nel contesto internazionale fa sì che l’Italia all’interno dell’Unione Europea è un paese molto fragile è un paese molto fragile anche se gli altri paesi non se la passano neanche tanto bene la Germania ha una crisi di governo la Francia non riesce a stabilizzare il suo governo Abbiamo molte manifestazioni di dissenso a livello dell’Unione Europea e degli organismi internazionali per quanto riguarda i diritti civili. L’Italia ormai è un paese che vive sulla rabbia e sull’odio. Non è una cosa che ci risulta nuova, ogni volta che una società va in crisi economica e vive per lungo tempo la crisi economica, la crisi economica fa poi esplodere problemi sociali, soprattutto a livello di rabbia sociale. Il problema è che il governo nega questa realtà e negando questa realtà non fa altro che nascondere, anziché affrontare e risolvere questi problemi cerca di nasconderli. Bisogna fare chiarezza. L’Italia è un paese in crisi in cui… C’è bisogno di avere un riposizionamento all’interno dell’Occidente, soprattutto in vista della nuova amministrazione americana guidata da Trump, che favorirà sicuramente la Russia, il BIRCS e la Cina con tutti i suoi investimenti che sta facendo nel Mediterraneo e soprattutto in Africa. Arrivederci.