Si è avviato, finalmente in forma unitaria, il dibattito tra le forze del Centrosinistra reggino. Liniziativa ha visto riuniti il 24 giugno i rappresentanti della coalizione con la presenza qualificante di Italo Falcomatà e dei rappresentati di Rifondazione Comunista.
Negli ultimi anni il lavoro fatto dal Centrosinistra ha gettato le base per uno sviluppo serio e costante della Calabria e della provincia di Reggio Calabria. Con la perdita delle elezioni regionali i frutti di quel lavoro, dai primi segnali che arrivano, potrebbero penalizzare proprio Reggio Calabria. E qui infatti che il Centrosinistra è stato sconfitto. Ma stranamente anche la Destra a Reggio non è in grado di fare da baluardo alle altre province, soprattutto Cosenza e Catanzaro, quindi cè il percolo che sia proprio Reggio a pagare in termini di perdita di investimenti e di occupazione la sconfitta elettorale. Come si diceva i primi segnali già arrivano. A Reggio il Centrosinistra non deve commettere per il futuro lerrore di questi anni, quello di non riuscire a valorizzare i risultati che pur ci sono stati e che hanno rimesso in moto leconomia della provincia e rivalutato limmagine di una città e di una provincia per anni rappresentata dalla lupara (ricordate le Pagine Utili di Berlusconi! No?! Troppi reggini hanno la memoria corta!). In questo anno che ci separa dalle elezioni comunali e nazionali occorrerà dare slancio ai programmi della città e della provincia, occorrerà che "tutti" ma soprattutto coloro che occupano posti di responsabilità lavorino con la massima serietà e unità possibile. Il risultato che ci si aspetta è quello di mandare avanti gli investimenti cantierati o programmati in questi anni, cogliere finalmente i frutti dei sacrifici fatti fino ad oggi, rendere VISIBILE la nascita di posti di lavoro che pure sono stati creati in questi ultimi due anni e che stanno per arrivare, dare una spinta alla modernizzazione della macchina amministrativa che pure in questi ultimi due anni ha registrato una rivoluzione in termini di concezione ed in parte anche di funzionamento. Occorrerà per fare questo puntare a due risultati. Un Sindaco: FALCOMATA! E due PARLAMENTARI! Si può e si deve ottenere questo risultato. Cominciando a mettere a posto la mafia quella che mette le mani in tutti gli affari e dovunque ci sia potere e quando non ci riesce manda messaggi di morte, quei messaggi bisogna restituirli subito al mittente! Reggio deve continuare la strada per diventare una città normale. Ma per fare tutto questo sarà necessario soprattutto affrontare con chiarezza i problemi che, inutile nasconderselo, esistono allinterno della coalizione ed allinterno dei singoli partiti che la compongono. Sarà necessario mettere da parte ogni spirito di rivalsa personale o di fazione; affrontare le questioni aperte con uno spirito di servizio nei confronti della società e della politica, evitando di esasperare posizioni personali e contrapposizioni tra rappresentati politici ed istituzionali. Senza questo sforzo il rischio sarà di arrivare alle prossime scadenze elettorali, magari camuffandola, in una situazione di rissa e di difesa di roccaforti di potere individuale con il risultato di dovere, tra un anno, continuare a rinfacciarsi gli uni con gli altri inutili e pretestuose "analisi della sconfitta".
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