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Note di lettura e recensioni

 

A cura di Gianni Ferrara                         vai alla pagina personale                              Letteratura e cinema


Amerigo Iannacone

Amerigo Iannacone

Nell’apparente semplicità del titolo di questa raccolta di poesie è celata la chiave di lettura per comprendere il complesso e ben elaborato percorso lirico e umano dell’autore.>>>>

Corrado Augias

Corrado Augias e Mauro Pesce

Non si sono ancora placate le polemiche scatenata dal romanzo "Il Codice Da Vinci" che la pubblicazione di un altro libro viene a turbare nuovamente l’autorità della Chiesa e le coscienze dei cattolici.>>>>

Don Chisciotte

Don Chisciotte

Ad un anno di distanza dal quattrocentesimo anniversario dalla nascita di Don Chisciotte (la prima parte del libro "Don Chisciotte della Mancia" fu pubblicata nel 1605), in tutto il mondo si allestiscono ancora mostre, si mettono in scena rappresentazioni teatrali e si svolgono miriadi di iniziative culturali per continuare a celebrare degnamente "il cavaliere dalla triste figura".>>>>

Kader Abdolah

Kader Abdolah

C’era una volta in un piccolo villaggio persiano un ragazzo che si infilava sotto le coperte per leggere i libri, voleva conoscere le idee e le culture di paesi lontani, ma soprattutto voleva sapere quali erano le vere energie e leggi che governano la natura.>>>> 

Jean-Christophe Grangé

Jean-Christophe Grangé

Si chiama Jean-Christophe Grangé, è francese e la critica internazionale è sempre più concorde nel riconoscerlo come il nuovo re del thriller . A renderlo famoso, come è già accaduto ad altri autori del genere, è stato il cinema.>>>>

Fernando Pessoa

Fernando Pessoa

Se è vero che non c’è peggior ricompensa per un artista che quella di venire ricordato per la sua vita, così come è accaduto a certi poeti " maledetti " noti ai posteri più per gli stravaganti eccessi che per i versi scritti, a Fernando Pessoa, risulta praticamente impossibile recare questo affronto.>>>>

António Lobo Antunes 

 João De Melo

António Lobo Antunes e  João De Melo

" La letteratura, come tutta l’arte, è la dimostrazione che la vita non basta " disse il grande poeta portoghese Pessoa. Come potergli dare torto? La vita, il mondo e la realtà sono imperfette e manca loro sempre qualcosa, un qualcosa che abita ignoto nella zona buia della possibilità.

Arto Paasilinna 

Arto Paasilinna - L'anno della lepre

Ci sono libri che pur nella loro semplicità possiedono qualcosa di così emotivamente magico da confondere e capovolgere i ruoli. Noi iniziamo a leggerli poi pagina dopo pagina scopriamo di leggerci intimamente.>>>>

Bruce Chatwin

Bruce Chatwin

Nel 1977 con " In Patagonia " il talentuoso giornalista freelance Bruce Chatwin debuttò come scrittore, anche se forse sarebbe più corretto dire che quello che avrebbe dovuto essere un articolo giornalistico s’ ingigantì tanto fino a diventare un romanzo.>>>

Manlio Maradei

Manlio Maradei - Nove Lune altrove 

C’è una frase che tutte le volte che mi capita di leggerla immediatamente evoca in me le stesse identiche emozioni di quando ero bambino: “C’era una volta… “, ed è così che inizia come la più semplice delle favole l’ultimo romanzo di Manlio Maradei.>>>>

Rudolf Steiner

Rudolf Steiner

Ancor prima di diventare segretario generale della sezione tedesca della Società Teosofica, carica che abbandonerà nel 1913 per fondare la Società Antroposofica, Rudolf Steiner era già molto noto ed appezzato nell'ambiente culturale dell'epoca come studioso di Goethe.

Ardengo Soffici

Ardengo Soffici

Per la formazione culturale ed artistica di questo poeta proveniente dalla campagna Toscana furono importantissimi gli anni che trascorse in Francia (1900 1907), tant’è che nelle sue liriche appare chiara una duplice influenza: Rimbaud e Apollinaire.>>>>

Gian Pietro Lucini

Gian Pietro Lucini

La sua poesia, composta da versi musicali e sarcastici che con ampiezza occupano una frammischiata ipermetrica decanonizzata, lo pone tra i maggiori innovatori dell'arte poetica italiana; tant'è che oggi sempre con meno dubbi, viene presentato come il padre del nostro verso libero.>>>>

Giovanni Camerana

Giovanni Camerana

Giovanni CAMERANA (1845 - 1905), avviato alla carriera di magistrato visse il suo rapporto con la poesia come un amore illegittimo tant'è che la maggior parte delle sue poesie furono pubblicate sulle riviste letterarie firmate solo con una Y.>>>>

Charles Chaplin

Charles Chaplin

"Che cos'è l'arte? Io vedo una luce, una luce che riverbera sul mondo, una ragione di vivere" (Charles Chaplin) L'autobiografia di Chaplin più di un fantasioso romanzo riesce a porre il lettore su di una altalena emozionale oscillante tra la commozione e l'entusiasmo.>>>>

 

Marchese De Sade

Marchese De Sade

"La critica è una questione morale" diceva Benjiamin rendendo più difficoltoso l'attuale compito della mia penna, che è quello di tracciare il profilo del più immorale protagonista della letteratura; infatti il nome di de Sade è associato da tutti (anche da chi non ha letto le sue opere) alle più oscene immagini orgiastiche>>>>

 

Yukio Mishima

Yukio Mishima

Ancora oggi in Giappone la mediazione tra rivoluzione industriale e feudalesimo nella letteratura è affidata non già al marxismo, bensì all'estetismo, un pò' come avveniva in Europa un secolo fa. Per questo forse Mishima amava d'Annunzio.>>>>

Piergiorgio Welby e le sue poesie

Piergiorgio Welby

Il venti dicembre scorso, alle 23 e 40 è morto Piergiorgio Welby, dopo che un anestesista, accogliendo la sua richiesta di "morte opportuna" gli ha somministrato un sedetativo e ha staccato la spina del respiratore polmonare che da dieci anni gli permetteva di respirare.>>>>

Seamus Heaney

Seamus Heaney

Come sempre il poeta Seamus Heaney, premio nobel per la letteratura nel 1995, cattura i lettori con il suo stile unico fatto di immagini evocative, strutturato da un linguaggio straripante in cui i continui rimandi al passato si fondono con la forza eternizzante della poesia, creando un continuo presente dilatato all’infinito.>>>>

Anne Sexton

Anne Sexton

Il potere di dare i "nomi", anticamente, era un potere riconosciuto solo agli dei ed ai poeti perché loro e nessun altro possedevano il dono di cogliere l’essenza profonda delle "cose".>>>>

Antonio Zichichi

Antonio Zichichi

Il Prof. Zichichi è stato ospite a Reggio Calabria il due Agosto per presentare il suo ultimo libro dal titolo "L'irresistibile fascino del tempo" conquistando tutti per la sua disponibilità.>>>>

Iain Banks

Iain Banks

Autori come Banks riescono con la loro dirompente genialità stilistica ad uscire dai comuni vincoli dell’unità d’azione narrativa, creando con una suprema alterazione della realtà mondi suggestivi, dove smettono di esistere le demarcanti divisioni tra vero e falso, sonno e veglia fondendo tutto in un primigenio caos emotivo.>>>>

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ada Pavan Russo

Ada Pavan Russo

Se i molti secoli di vita domestica trascorsi assieme hanno reso il cane "il miglior amico dell’uomo", tanto da essere considerato l’animale che più di chiunque altro rappresenta la fedeltà, non sono riusciti a trarre il gatto fuori dal suo mondo misterioso.>>>>

 

Manfredo Di Blasio

Manfredo Di Blasio

Leggendo le liriche raccolte in questo libro ho pensato subito al bellissimo dialogo tra Amleto e sua madre Gertrude, la quale, come giuramento del suo silenzio, gli dice: "se le parole sono fatte di respiro e il respiro di vita…" . Sicuramente ad indurmi verso questa associazione è stato il rapporto parola-vita che caratterizza tutti i versi dell’elegante poetica del Di Biasio, >>>>

 

Kari Hotakainen

Kari Hotakainen

Il nome dello scrittore è Kari Hotakainen e la sua ultima fatica, il romanzo “Colpi al Cuore” (Edizioni Iperborea anno 2006 pag. 355 Euro 16,00), ha riscosso un tale successo da venire tradotto in ventitre lingue. Romanzo che già dal sottotitolo, “Come fu girato Il Padrino” annuncia le allegre e ben riuscite “contaminazioni” che lo caratterizzano. La storia si svolge negli anni settanta ad Helsinki,>>>>

 

Giada Fornaciari

Giada Fornaciari

L’autrice di questo delicato libro indica al lettore, già nella prefazione, le coordinate da seguire prima di iniziare il viaggio nel vasto mare della sua vivace emotività. Scrivere, per Giada Fornaciari, è un tentativo di fuga, un allontanarsi da quei grigi e ristretti percorsi verso cui la realtà ci spinge, ma è anche un conforto e un metodo che le permette di tenere a bada le "energie" negative, come l’ira e la misantropia.>>>>

Abdourahman A. Waberi

Abdourahman A. Waberi

Nella stesura di questo libro l’autore ha dovuto sicuramente impiegare tutta la sua "lucida" fantasia da "convertitore della realtà" per riuscire ad operare un così totale, quanto minuzioso, capovolgimento delle attuali condizioni del nostro mondo, che purtroppo continua ad essere diviso e chissà per quanto ancora, ammesso che mai cambierà, in due parti ben distinte. A determinare la linea di confine dei "diversi" mondi, il vivibile e l’invivibile, è il tasso di ricchezza che sempre più drammaticamente si sta concentrando in una ristretta parte geografica.>>>

Wu Ming 

Wu Ming 

Penso che tutti da bambini abbiamo giocato almeno una volta a cowboy e indiani. Tra i miei ricordi d’infanzia più cari figurano proprio quelle interminabili battaglie consumate nel cortile di casa, tra spari finti e urla tribali di guerra. Rammento che prima di iniziare a giocare, quando si decideva come dovevano essere composti i diversi schieramenti, nessuno voleva vestire i panni degli indiani, perché quei selvaggi erano destinati a soccombere; loro erano i cattivi, di questo ne eravamo certi: troppi film western ce li avevano presentati come tali e pertanto non poteva essere diversamente.>>>

Sandro Dell'Orco

Sandro Dell'Orco

Definire "Delfi" un romanzo investigativo non solo è riduttivo ma in un certo modo anche scorretto, perché il "mistero" che il protagonista si trova a dover svelare non è il solito omicidio, tema ricorrente nei libri del genere, ed inoltre le possibili soluzioni dell’indagine sfuggono ad ogni tipo di interpretazioni razionale. La letteratura, in fondo, è il frutto dell’irrefrenabile ed a volte inspiegabile necessità dell’uomo di modificare, correggere ed alterare la realtà, e di questo l’autore e ben consapevole, visto che nella stesura del libro si avventura con sprezzante sicurezza nel fitto bosco incantato del surreale . >>>

Gerald Locklin

Gerald Locklin

"Charles Bukowski A Botta Sicura" - Se per calarsi nella profondità dell’animo di un poeta a volte può essere necessaria la guida di un altro poeta, per conoscere le molteplici sfaccettature di un personaggio complesso come Bukowski è indispensabile l’aiuto di un suo "compagno di sbronze". Questo compito nessuno può assolverlo meglio di Gerald Locklin, che per più di venti anni è stato, oltre che un carissimo amico, anche un lettore attento e "critico"del "vecchio Buk". >>>

Franco Cardone

Franco Cardone

"Scoprire che Francesco Cardone, che conoscevo già come autore di eruditi articoli sulla chimica, abbia deciso di debuttare come romanziere è stata una piacevolissima sorpresa. Sorpresa accresciuta dal fatto che anche in queste vesti ha dimostrato di possedere un notevole talento, gestendo in modo impeccabile una trama che si dipana in due diversi momenti temporali nelle oltre quattrocento pagine del romanzo". ...L’avvincente trama ha come protagonista il professore Matteo Salvini, esperto di alchimia, che durante un soggiorno di studi a Roma si trova al centro di un mistero che ha origine nel lontano 1480. In quell’anno il frate Filippo, incaricato di scoprire il significato simbolico di alcuni dipinti, viene assassinato>>>

Carlos Castaneda

Carlos Castaneda e la visione tolteca della realtà

A dieci anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 27 aprile 1998, ed a quarant’anni dalla pubblicazione del suo primo libro, Carlos Castaneda continua ad essere ancora un autore tutto da scoprire, se consideriamo la profondità degli insegnamenti spirituali contenuti nella sua vasta opera letteraria. Era il lontano ed ideologicamente "movimentato" 1968 quando un giovane studente di antropologia pubblicava le sue ricerche sulla cultura sciamanica, e sull’importanza che questa scuola esoterica attribuiva all’utilizzo di piante medicali psicotrope per giungere a sempre più alti gradi di conoscenza. Lo studente si chiamava Carlos Castaneda e il frutto dei suoi studi divenne un best seller di fama mondiale con il titolo di "A scuola dallo stregone" . >>>.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gandhi - La forza delle idee

Gandhi la forza, le idee e la forza delle idee

Ricevuto dal Duce, ma Papa Pio XI rifiutò d’incontrarlo

Mi sembra di vederlo, in quel funesto 30 gennaio del 1948, quando affrontava il suo peggior nemico per l’ultima volta, con la stessa serenità che lo aveva reso celebre nel mondo, rarissimo esempio di tolleranza in quell’oscuro scorcio di secolo nel quale venivano perpetrate le più atroci crudeltà nel nome della razza.

Terroni di Pino Aprile

"Terroni" di Pino Aprile (Edizioni Piemme pag. 305, euro 17,50)

Appena sento parlare dell’Unità d’Italia la mia mente, per un bizzarro gioco dei ricordi e delle libere associazioni, mi riporta subito alla mia infanzia, quando alunno delle scuole elementari ero alle prese con le mie prime piccole ribellioni.

 

Gianni Ferrara

Il sentiero del non credente

Oggi ognuno di noi può tranquillamente parlare in un talk show dei propri gusti sessuali, anche se questi non sono comunemente riconosciuti come "canonici", senza destare inevitabilmente l’ira bigotta dei miti benpensanti. Sempre dagli schermi televisivi ci è anche consentito di affermare con autorevole sicurezza di credere negli extraterrestri, negli elfi e nelle fate e tutto ciò non reca assolutamente alcun turbamento ai telespettatori, anzi li incuriosisce a tal punto da intrattenerli davanti al televisore fino a notte inoltrata. Siamo diventati così moderni da accettare, pur se con qualche sforzo, che chiunque possa credere in una "cosa" qualsiasi, anche la più stravagante, a patto però che creda.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’energia del vuoto”

“L’energia del vuoto” di Bruno Arpaia e il giallo del bosone di Higgs

Ci sono libri che ti fanno compagnia riempiendo gli spazi vuoti che si creano nella routinaria vita di tutti i giorni, altri che aggiungono un prezioso tassello nel complesso e sempre incompleto mosaico della realtà, ed infine ci sono quelli come “L’energia del vuoto” di Bruno Arpaia che riescono a riempire tutti i misteriosi interstizi del suddetto mosaico della realtà con una dirompente ondata di stimolanti interrogativi. John Banville scrisse: “ A un certo livello, essenziale, l’arte e la scienza sono talmente vicine che è difficile distinguerle.”, e questo romanzo di Arpaia sembra essere stato scritto proprio con l’intenzione di ribadire  questa  profonda ed arguta affermazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Marcus du Sautoy

"L’enigma dei numeri primi" di Marcus du Sautoy (ed. Bur pagg. 606)

Al Congresso internazionale dei matematici, tenutosi a Parigi nell’agosto del 1900, Hilber prese la parola e propose ai suoi colleghi una sfida: risolvere ventitre problemi, che ancora insoluti, vivevano nel regno del caos.

 

La scuola pitagorica

Pitagora e la legge dell’Ottava

"La scoperte delle ottave fatta da Pitagora non conteneva solamente una nuova visione del mondo governato dalla Musica intesa come Armonia Assoluta ma anche un nuovo modo per giungere alla conoscenza di questa "forza eterna"

 
   

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